Latifeh è di origine iraniana-svizzera. Fin da piccola ha una voglia di circo, eppure per curiosità, una sfida, o forse per fare un regalo ai suoi genitori, ha fatto prima (troppo) lunghi studi accademici. Una volta fuori dal bosco, si mette al volante della sua Volvo 850 e fugge per allenarsi in acrobazie a cavallo al Moulin de Pierre-Centre des Arts Equestres du Cirque.

Da allora si destreggia con diversi cappelli nel mondo delle performance live e del circo contemporaneo. Co-fondatore e co-direttore con Laura Chassagne e Marine Janot “ la Panik! » , una compagnia di circo itinerante e teatro equestre sotto un tendone, e l' “Hangar Saboté ” . Questo luogo condiviso, dedicato alle arti viventi, a difesa di una cultura popolare e multidisciplinare, ha ospitato per 8 anni le attività de “La Panik! oltre a un festival di arti dal vivo, eventi associativi e numerose compagnie in residenza.

Appassionata di viaggi leggeri, Latifeh prosegue per chilometri seguendo diverse capitali ( La Panik, Gifford's Circus , Plume de Cheval ...), un piede in Svizzera, un piede in Francia, sempre accompagnata dal suo gatto, dal suo cane, dal suo arpa, tutto infilato nella sua roulotte. Collabora inoltre con il Cie Moost, il Micro Cie e dal 2021 con la B-Side Company oltre che per la commissione di programmazione del festival Le Castrum .